La fideiussione rimborso IVA è una polizza fideiussoria che il contribuente è tenuto a sottoscrivere nel caso in cui volesse ottenere il rimborso anticipato del proprio credito IVA.
Il rimborso dell’IVA può essere richiesto dal contribuente che si trova nella posizione di credito nei confronti dell’amministrazione finanziaria, e comunque, il presupposto limite per il rimborso dell’IVA è che l’ammontare sia pari o superiore 2582,28 euro.
Mediante la polizza fideiussoria, quindi, il creditore può richiedere e ottenere il rimborso anticipato di tale spettanza.
Altri casi in cui un creditore può richiedere in modalità anticipata il rimborso dell’Iva sono i seguenti:
- in caso di cessazione dell’attività da parte di un’azienda
- qualora vi siano differenze tra aliquota media su vendite e acquisti
- qualora vi sia prevalenza di operazioni non imponibili
- nel caso in cui vengano acquistati beni ammortizzabili
- in caso di maggioranza di operazioni non territoriali
- nel caso in cui il creditore sia un soggetto non residente
La durata della fideiussione per rimborso IVA è triennale a partire dalla data di esecuzione del rimborso e non prevede proroghe.
La fideiussione è commisurata all’ammontare del rimborso richiesto. E’ calcolata al netto del 10% sulla base dell’ammontare globale dei versamenti compiuti nel biennio antecedente la data di richiesta del rimborso.
La richiesta di rimborso Iva presenta un ammontare massimo di 516.456,90 euro.
Il rimborso IVA deve essere richiesto mediante la compilazione del modello VR. Oltre al modello VR, l’amministrazione finanziaria richiede la presentazione di ulteriori documenti: il certificato unico del registro delle imprese, ed in caso di società ed enti viene richiesta una dichiarazione sostitutiva di atto notorio che dimostrino la mancanza di requisiti che qualifichino i suddetti soggetti come non operativi.
Come già detto, il rimborso IVA viene richiesto compilando il modello VR della dichiarazione annuale IVA.
Il modello IVA 2012 esplicita che il quadro VR può essere utilizzato solo dai contribuenti che
intendano richiedere il rimborso annuale del credito.
I termini per la presentazione vanno dal primo febbraio dell’anno successivo al periodo interessato, sino alla data ultima utile per la presentazione della dichiarazione dello stesso periodo, normalmente riferita al 30 settembre.
Gli enti predisposti per stipulazione della fideiussione per il rimborso IVA sono i seguenti:
- agenzia assicurativa
- istituto di credito certificato dall’amministrazione finanziaria come atto a garantire adeguate solvibilità
Il contribuente è esonerato dal prestare tale garanzia nei seguenti casi:
- qualora l’importo richiesto sia uguale o inferiore a 5.164,57 euro
- qualora il rimborso venga richiesto da contribuenti virtuosi, ovvero soggetti strutturalmente a credito in grado di soddisfare le condizioni di solvibilità richieste
- qualora l’importo richiesto non superi il 10% totale dei versamenti effettuati nei due anni antecedenti la richiesta
- nel caso in cui il rimborso venisse chiesto da soggetti attivi nell’ambito della privatizzazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare
I contribuenti che richiedono rimborsi inferiori a 5164,57 euro sono esentati dal presentare tale garanzia.